Roma chiama Bruxelles per strategia climatica

Il Ministero all’Ambiente ha inviato tre direttrici titenute decisive per affrontare la questione clima: Riduzione della domanda di energia, accelerazione sulle rinnovabili, potenziamento delle superfici verdi

Roma chiama Bruxelles per una strategia sul clima e prepara nuove azioni per invertire l’avanzata dell’inquinamento in Europa. Nei giorni scorsi il Ministero all’ambiente ha inviato infatti alla Commissione Europea tre direttrici fondamentali della Strategia Nazionale di lungo periodo: nel dettaglio, il Ministero insiste su Riduzione della domanda di energia, grazie soprattutto al calo della mobilità privata e dei consumi in ambito civile. Decisa accelerazione delle rinnovabili e della produzione di idrogeno. Potenziamento e miglioramento delle superfici verdi, per aumentare la capacità di assorbimento di CO2. La strategia è stata elaborata nell’ambito degli impegni dell’Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, che invitava i Paesi firmatari a comunicare entro il 2020 le proprie “Strategie di sviluppo a basse emissioni di gas serra di lungo periodo” al 2050.
“L’Italia – ha commentato il ministro dell’Ambiente Sergio Costa (M5S) – con l’elaborazione di questa Strategia si conferma fra i paesi più attivi e motivati per il raggiungimento del target della Cop 21, che è quello di mantenere il riscaldamento globale entro il limite di 1,5/2 gradi. Siamo consapevoli che per raggiungere la cosiddetta neutralità climatica entro 30 anni saranno necessarie scelte coraggiose e profondi cambiamenti nel tessuto socio-economico come nei nostri stili di vita. Ma la sfida climatica è la sfida strategica per il futuro dell’umanità e non possiamo permetterci di perderla”.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *